23 Ottobre 2020
Cooperative compliance, le Entrate scelgono la linea Ocse per controlli e competenze
di Alessandro Germani
Le Entrate con un provvedimento del 22 ottobre 2020 stabiliscono che per gli anni 2020 e 2021 le competenze per i controlli e le attività dell'adempimento collaborativo sono attribuite all'omonimo ufficio della Direzione centrale Grandi contribuenti e sono altresì estese le modalità di applicazione del regime.
L'adempimento collaborativo o cooperative compliance è stato introdotto dall'articolo 3 del Dlgs 128/15 per promuovere una cooperazione rafforzata tra l'Amministrazione finanziaria e i contribuenti dotati di un sistema di rilevazione, misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale. Si tratta di un regime che vuole promuovere una forma di controllo ex ante e non ex
post mediante un'interlocuzione costante e preventiva, finalizzata alla certezza normativa e alla riduzione del contenzioso. La prima fase del regime, che ha riguardato contribuenti con volume d'affari o ricavi non inferiore a dieci miliardi di euro o che avevano aderito al progetto pilota, è terminata col 31 dicembre 2019. Il successivo decreto del ministro dell'Economia e delle finanze del 30 marzo 2020 ha esteso il regime, per gli anni 2020 e 2021, anche ai contribuenti con volume di affari e ricavi non inferiore a cinque miliardi di euro.
Il provvedimento dell'Agenzia di fatto conferma le scelte del provvedimento originario del 26 maggio 2017 e le estende anche al 2020 e 2021. Viene quindi radicata la competenza per la cooperative compliance presso l'ufficio Adempimento collaborativo della Divisione Contribuenti - Direzione centrale Grandi Contribuenti, in linea con le indicazioni Ocse e nell'ottica di
perseguire l'efficacia, l'efficienza, l'economicità e la continuità dell'azione amministrativa. Si ritiene infatti che la concentrazione dell'operatività su questo ufficio sia di beneficio all'istituto. Ciò non toglie tuttavia la competenza delle articolazioni territoriali nella cui circoscrizione è il domicilio fiscale del contribuente per il controllo formale e per la rettifica delle dichiarazioni presentate.